Ricorre quest'anno il centenario della nascita di un poeta importante quanto ingiustamente trascurato dalla critica e dalla storiografia: Tito Balestra.
Due libri da Garzanti: Quiproquo nel 1974 e postumo, nel 1979, Se hai una montagna di neve tienila all'ombra, entrambi accompagnati da risvolti di Attilio Bertolucci.
Balestra fu amico di poeti come De Libero, Gatto, Penna, incontrò numerosi galleristi e artisti, di cui divenne collezionista.
Oggi la sua collezione è custodita presso la Fondazione a lui intitolata, in Romagna, a Longiano, suo paese d'origine.
Parleremo di lui, presentando la recente riedizione dei due libri per La nave di Teseo, il 25 luglio a Roma, all'Accademia di San Luca.